13/06/2012
IL PROGETTO TORNA ALLE ORIGINI, RINNOVANDOSI
...o meglio, ritorno al passato ma con lo sguardo al futuro.
Dopo un anno in cui l'Atlantis si è cimentata con un progetto non propriamente conforme al suo DNA, c'è un ritorno alle origini e ai principi base sui cui è nata questa squadra.
Negli ultimi giorni del maggio 2012 (prima della penultima giornata di campionato) nella sede sociale dell'Atlantis ha luogo una riunione con i cinque soci (Luigi e Antonio D'Avanzo, Bruno Ficociello, Andrea Buonavita e Alberto Colarusso) con cui l'Atlantis è ripartita nel giugno 2011. In questa riunione il presidente Luigi D'Avanzo annuncia a tutti che il progetto che riguardava la stagione 2011/2012 non sarebbe certamente proseguito nella stagione 2012/2013 e addirittura dichiara che l'Atlantis probabilmente si sarebbe presa un altro anno di riposo. Luigi così facendo conceda i soci atlantidei e negli stessi giorni annuncia al mister e a tutti i giocatori di considerarsi liberi da qualsiasi vincolo con l'Atlantis.
Ma in pochi giorni la situazione cambia e il 13-06-2012 Luigi coglie l'ennesima occasione per far coincidere il compleanno dell'Atlantis con decisioni importanti.
Questo giorno viene vissuto attraverso riunioni svoltesi tra Tufino ed Avellino e, nell'arco delle ventiquattro ore, Luigi annuncia a tutti che l'Atlantis sarebbe ripartita ancora una volta e rispetto alla stagione precedente con un "ritorno alle origini".
Luigi si riunisce anche con Alberto Colarusso, annunciandogli l'intenzione di far continuare a vivere l'Atlantis ma ripartendo solo dal gruppo storico di giocatori e dirigenti e attraverso un progetto che non era più conforme alle idee di Alberto.
Quest'ultimo decide così di rimanere solo un tifoso Verde-Blu e dividere le strade cercando un progetto più conforme al suo pensiero.
L'Atlantis così facendo riparte attraverso una rifondazione societaria che vede l'allargamento della "dirigenza amministrativa" a 7 soci: Luigi, Antonio, Bruno, Andrea e l'ingresso nelle alte sfere dei veterani e dirigenti Maria Rosaria Saccardo, Eugenio Colella e Antonio Aquino.
L'Atlantis torna alle origini, ma il futuro è dietro l'angolo!
Dopo un anno in cui l'Atlantis si è cimentata con un progetto non propriamente conforme al suo DNA, c'è un ritorno alle origini e ai principi base sui cui è nata questa squadra.
Negli ultimi giorni del maggio 2012 (prima della penultima giornata di campionato) nella sede sociale dell'Atlantis ha luogo una riunione con i cinque soci (Luigi e Antonio D'Avanzo, Bruno Ficociello, Andrea Buonavita e Alberto Colarusso) con cui l'Atlantis è ripartita nel giugno 2011. In questa riunione il presidente Luigi D'Avanzo annuncia a tutti che il progetto che riguardava la stagione 2011/2012 non sarebbe certamente proseguito nella stagione 2012/2013 e addirittura dichiara che l'Atlantis probabilmente si sarebbe presa un altro anno di riposo. Luigi così facendo conceda i soci atlantidei e negli stessi giorni annuncia al mister e a tutti i giocatori di considerarsi liberi da qualsiasi vincolo con l'Atlantis.
Ma in pochi giorni la situazione cambia e il 13-06-2012 Luigi coglie l'ennesima occasione per far coincidere il compleanno dell'Atlantis con decisioni importanti.
Questo giorno viene vissuto attraverso riunioni svoltesi tra Tufino ed Avellino e, nell'arco delle ventiquattro ore, Luigi annuncia a tutti che l'Atlantis sarebbe ripartita ancora una volta e rispetto alla stagione precedente con un "ritorno alle origini".
Luigi si riunisce anche con Alberto Colarusso, annunciandogli l'intenzione di far continuare a vivere l'Atlantis ma ripartendo solo dal gruppo storico di giocatori e dirigenti e attraverso un progetto che non era più conforme alle idee di Alberto.
Quest'ultimo decide così di rimanere solo un tifoso Verde-Blu e dividere le strade cercando un progetto più conforme al suo pensiero.
L'Atlantis così facendo riparte attraverso una rifondazione societaria che vede l'allargamento della "dirigenza amministrativa" a 7 soci: Luigi, Antonio, Bruno, Andrea e l'ingresso nelle alte sfere dei veterani e dirigenti Maria Rosaria Saccardo, Eugenio Colella e Antonio Aquino.
L'Atlantis torna alle origini, ma il futuro è dietro l'angolo!