Il 13 giugno 2004 viene fondata la società di calcio dal nome più "mitico" di tutti i tempi. Lo scopo primario con cui nasce è quello di coinvolgere parenti ed amici a partecipare in maniera diretta ad una passione comune quale è il calcio.
Luigi D'Avanzo, dopo anni passati a discuterne col fratello Antonio e con gli amici di sempre Bruno Ficociello e Andrea Buonavita, nel giugno del 2004 prende seriamente in considerazione l'idea di creare una squadra di calcio.
Il primo passo è quello di cercare le risorse necessarie per far partire il progetto e a tal proposito Luigi propone al padre (Gianfranco D'Avanzo) l'idea di avere come sponsor della squadra l'azienda della famiglia D'Avanzo (la "Icam", poi diventata "Icam D'Avanzo"). Il padre è subito attratto dall'idea dando a Luigi la spinta decisiva a far decollare il progetto.
Il 13 giugno 2004 Luigi, alla presenza dell'intera famiglia D'Avanzo, riunitasi come di consueto in casa dei nonni paterni a Tufino (Napoli), annuncia la fondazione di quella che poi diventerà l' Atlantis. Nascono così gli atlantidei dai colori sociali Verde e Blu e con sede sociale alla storica via G. Mazas n.7 Avellino.
Parte dunque la macchina organizzativa che porta Luigi, con la collaborazione di Antonio, Bruno e Andrea, a trascorrere l'estate alla ricerca delle informazioni necessarie per iscrivere la squadra, ad adempiere alle varie procedure burocratiche e amministrative e alla ricerca, per tutta Avellino e provincia, di un campo da gioco su cui disputare il campionato (per i primi due anni la scelta ricade sul campo di Forino).
C'è poi da pensare al materiale da gioco, ai giocatori e al mister (il primo è stato Giovanni Napolitano da Baiano).
Dopo un'estate ricca di impegni arriva finalmente il 20 settembre 2004, giorno in cui l'Atlantis viene affiliata per la prima volta ufficialmente alla F.I.G.C.